Little Piggy 3 - Ragazzi! Nient'altro che guai.
La piccola Piggy si è svegliata quando ha sentito suo padre frusciare nel letto e ha ricordato la scorsa notte. Scivolò giù dal letto e tornò silenziosamente nella sua camera da letto. Era molto presto la mattina così andò a letto e tornò a dormire. Ha iniziato a sognare la sua avventura con il cazzo di suo padre. I sentimenti del suo corpo e la forte passione di suo padre.
Il suo sogno si trasformò nella posizione di sua madre in camera da letto nel bel mezzo della giornata. Ricordando di aver guardato attraverso la fessura mentre suo padre dava da mangiare alla sua enorme carne a sua madre e sostituendo le immagini con se stessa. Sentire il suo corpo caldo e sentire il suo respiro. Poteva sentirlo correre sul suo corpo mentre si guardava mentre si nutriva e mangiava il suo cazzo.
Il sogno si è spostato e si è spostato in contesti diversi. Poi a diversi ragazzi della scuola e amici di famiglia. Suo zio si è bloccato nella sua testa per un momento. Immaginando che stesse grugnindo con il suo enorme pene e lei stesse ingoiando un succo caldo. Poi suo padre si unì a loro. Gli afferrò il cazzo e se lo portò alla bocca aperta. Poi c'è stato un altro cazzo e un altro finché non sono stati dappertutto e lei si è addormentata.
Si svegliò di soprassalto al mattino. Suo padre era alla sua porta: 'Non fare tardi a scuola. È venerdì e ho appena fatto addormentare tua madre». La sua mente pensò: 'Di certo mi ha fatto addormentare la notte scorsa. Oh!' Era sdraiata supina con le mani tra le gambe. Erano appiccicose e calde, con qualcosa di croccante attorno ai bordi.
Si alzò dal letto e si stirò. Poteva sentire il suo torcicollo e la mascella. Quando si avvicinò per strofinarli, notò anche che le sue labbra erano tenere. Guardandosi allo specchio poteva vedere che aveva le labbra ammaccate per le azioni violente della notte prima. Le fece piegare le ginocchia e le sue piccole pieghe divennero calde e formicolanti quando ci pensava. Oggi ha deciso di indossare un salvaslip. Nel caso in cui.
A pranzo quel giorno lo speciale erano gli hot dog e tutte le ragazze al suo tavolo giocavano di nuovo con loro. La piccola Piggy ha preso il suo hot dog e lo ha fatto scivolare oltre il suo riflesso del vomito. I suoi occhi si ingrandirono e una delle altre ragazze rimase senza fiato. Lo tirò fuori velocemente. L'altra ragazza disse: 'L'hai visto? LP l'ha ingoiato.' Le altre ragazze risero e continuarono a giocare con il loro cibo. La sua ragazza ha chiesto a LP se poteva ingoiarlo.
Si sentì arrossire e annuì per rispondere alla sua amica. 'È così bello.' lei disse: 'Puoi mostrarmelo?' Il piccolo porcellino si infilò rapidamente l'hot dog fino in bocca e lo chiuse. Poi guardò la sua amica, aprì la bocca e la tirò fuori. La bocca della sua amica era aperta per lo stupore. L'altra ragazza gridò agli altri: 'Vedi? L'ha fatto di nuovo.'
Non sapeva, ma qualcun altro se ne era accorto. Tommy, uno dei ragazzi della sua scuola. Era un po' più vecchio e più saggio rispetto a Little Piggy. La loro era persino una voce intorno alle ragazze che aveva il cazzo più grande della scuola. Stava guardando le altre ragazze che giocavano con i loro cani quando la vide eseguire il trucco magico per i suoi amici. Lo ha fatto sussultare.
Stava già pianificando qualcosa e si stava dirigendo da quella parte con il vassoio del pranzo. Fece il lungo giro per superarli con il maggior numero di occhi di fronte a lui. Amava mettersi in mostra. Abbassò il vassoio finché non arrivò proprio davanti alla sua vita. Il vassoio dell'hot dog era allineato con la sua cerniera facendo sembrare che l'hot dog fosse davvero suo. Quando gli passò accanto, rimbalzò contro i suoi fianchi.
Guardò LP e strizzò l'occhio. Poi guardò il resto delle ragazze e disse: 'Porta qui il tuo hot dog. Hot dog qui.' Le ragazze ridacchiarono tutte, alcune arrossirono e nascosero la faccia. LP aveva altri pensieri. Quando lo vide arrivare per la prima volta e lui le fece l'occhiolino, lo riconobbe dalle loro classi. Sbatté le palpebre e sorrise. Lui ricambiò il sorriso e poi se ne andò.
Il piccolo Piggy aveva un forte bisogno di vedere il suo pene. Quanto era grande? Come sarebbe? La sua curiosità la spinse su e fuori dalla sedia. Lo seguì in un corridoio dove lo raggiunse. 'Ciao.' disse docilmente. 'Ciao.' rispose mentre si girava per vedere chi fosse. Poi il suo interesse si è risvegliato, 'Oh ciao. Cosa fai?'
LP si guardò intorno, si presentò e chiese il suo nome. Dopo aver scambiato i nomi, ha chiesto dove stesse andando. Ha detto che aveva del lavoro da fare nel laboratorio di disegno in fondo al corridoio. Ha chiesto se era occupato o tranquillo e forse potevano parlare. L'interesse di Tommy era al culmine. L'ha invitata a venire con lui e ha detto che era sicuro e tranquillo.
Questo ha rilassato Little Piggy e si è unita a lui in laboratorio. La condusse al tavolo più lontano e posò il cibo. LP lo guardò e deglutì: "Posso vedere il tuo pene?" Tommy sorrise: 'Vuoi dire il mio cazzo? Ti mostrerò il mio se mi mostri il tuo.' LP sollevò il vestito molto velocemente dando a Tommy uno sguardo alle sue mutandine. Quindi Tommy si tolse i pantaloni dalla vita esponendo gli slip.
LP si guardò di nuovo intorno e sollevò il vestito. Tommy sorrise: 'Tieni giù le mutandine.' Lei lo guardò strizzando gli occhi: "Inizia tu". Quindi si slacciò i pantaloni e li lasciò cadere a terra. LP sorrise e poté vedere il profilo del suo cazzo nelle mutande. Si chinò e fece scivolare le mutandine verso il basso esponendo le sue piccole pieghe rosse e formicolanti. Con un sorriso più ampio ora, Tommy fece scivolare giù le mutande esponendo la sua verga mezza molle.
Tommy ha chiesto a LP se voleva toccarlo. LP stava per rispondere quando ci fu un sussulto alla porta. Tommy la spinse sotto l'alto tavolo da disegno e le disse di nascondersi. Nessuno doveva essere lì dentro tranne lui. Non ha avuto il tempo di alzarsi i pantaloni, quindi è saltato sullo sgabello e l'ha avvicinato al tavolo. L'insegnante Mr. Newnen è entrato e ha salutato Tommy che ha risposto in modo gentile.
LP poteva vedere il cazzo di Tommy appeso lì davanti alla sua faccia. Poteva sentire il suo odore. La sua abilità nell'essere tranquilla lo rese facile mentre si allungava lentamente in avanti e toccava il suo cazzo. È saltato come si aspettava. Si agitò sulla sedia e allargò le gambe. Il pene crebbe con la sua mano su di esso. Spingendo più vicino al suo viso e più grande nella sua mano.
Tommy si contorse di nuovo cercando di nascondere la sua eccitazione. LP si mosse lentamente in avanti e le succhiò il cazzo in bocca. Tommy saltò e inciampò dalla sedia tirandole il cazzo dalla bocca. Il signor Newnen alzò lo sguardo dalla sua scrivania. Tommy si limitò a sorridere e ad annuire. L'insegnante tornò al lavoro sulla sua scrivania. Tommy è rimasto lì mentre LP le ha rimesso il cazzo in bocca.
Questo ha mandato brividi lungo la schiena di LP e il suo inguine ha formicolato. Tommy le spinse contro la bocca spingendo più in profondità e dando a LP un feedback sul suo tentativo. Tommy iniziò a sudare e sussultare mentre LP cercava di portarlo più in profondità. Deglutì e il suo cazzo in crescita scivolò dentro fino a quando il suo naso e le sue labbra si appoggiarono contro la sua vita. Tommy inarcò la schiena e si spinse in avanti. LP emetteva quel piccolo suono sbuffante.
L'insegnante alzò di nuovo lo sguardo ma Tommy aveva la testa bassa. Il signor Newnen si è fatto beffe dei bambini in questi giorni, poi è tornato al lavoro. LP si stava godendo l'abbondante carne di Tommy e stava iniziando a strofinarsi mentre cresceva. Di nuovo Tommy si inarcò e spinse contro la sua bocca. LP deglutì ancora e ancora. Tommy stava spruzzando velocemente nella sua bocca in attesa.
Il fruscio attirò l'attenzione del signor Newnen che si alzò in piedi per vedere dove fosse arrivato Tommy. Ma Tommy si stava riprendendo i pantaloni e si stava raddrizzando i vestiti. Quando guardò davanti all'aula, il signor Newnen era già a metà dell'aula e si muoveva velocemente. Tommy risalì sul suo sgabello e cercò di fare l'innocente ma il suo insegnante non lo credeva.
Quando raggiunse la scrivania di Tommy, guardò in basso e vide LP nascosto sotto il tavolo. 'Tomì! Sai che non puoi avere amici qui dentro.' Tommy girò la testa: "Sì, signore". "Vieni subito qui, signorina." disse sbuffando. LP saltò fuori da sotto la scrivania, si raddrizzò il vestito e si asciugò il mento. Nessuno dei due ha notato le sue mutandine sdraiate sul pavimento.
«Tommy», disse severamente, «penso che per ora dovresti andartene. Ho bisogno di discutere di come funzionano le cose qui con il tuo amico.' Tommy ha cercato di protestare e prendersi la colpa. Dopotutto ha appena ingoiato il suo cazzo in classe. Ma il signor Newnen non poteva essere convinto del contrario. Tommy sussurrò a LP che l'avrebbe raggiunta più tardi.
Il signor Newnen si limitò a fissare LP finché Tommy non fu fuori dalla stanza. Poi si chinò e raccolse le mutandine ribelli e le fece cenno davanti alla faccia di LP. "Signorina," disse, "di cosa si trattava?" LP guardò solo le mutandine, il salvaslip bagnato che le teneva rigide come un aquilone nel vento. Sentì le sue piccole pieghe nell'aria fredda bagnate e formicolanti. Le porse le mutandine: "Per favore, vieni con me".
La portò alla sua scrivania, si voltò per chiudere a chiave la porta e si sedette alla sua scrivania. "Vuoi dirmi cosa stavi facendo o me lo fai vedere?" LP lo guardò con occhi innocenti, "Volevo solo vedere che aspetto aveva il suo pene". 'Oh? Cosa stavi facendo sotto la sua scrivania?' chiese guardandola da capo a piedi. «Forse dovresti mostrarmelo. Striscia sotto la mia scrivania. Dammi prima le mutandine.'
Il piccolo Piggy ora pensava che avrebbe visto anche il suo cazzo. Si tolse le mutandine e sentì di nuovo l'aria fresca contro le sue pieghe calde e bagnate. Poi si inginocchiò e strisciò sotto la sua scrivania, si voltò e sbirciò fuori. Si sedette e fece scivolare la sedia lasciando la sua stanzetta per muoversi. È arrossita e il suo cuore batteva forte. "E adesso?" Egli ha detto.
"I pantaloni di Tommy erano abbassati." disse docilmente. "Oh, lo erano, vero?" disse allungandosi, allentando la fibbia e aprendo la patta. Si alzò e lasciò cadere i pantaloni. "Anche la sua biancheria intima." disse con entusiasmo adesso. Il signor Newnen si lasciò cadere i pantaloni rivelando il proprio cazzo. LP poteva vederlo chiaramente. Era grande quasi quanto i suoi padri prima che diventasse grande e gonfio. Si sedette allo schienale della sedia e scivolò dentro il più possibile spingendo LP contro il tabellone.
"Sto aspettando signorina." ha chiesto. LP si stava già contorcendo e lei si coprì le piccole pieghe formicolanti. Il suo cazzo era sdraiato sul sedile della sedia tra le sue gambe quasi raggiungendo il bordo. Si fece scivolare tra le sue gambe e lui le aprì permettendole l'accesso. Poi appoggiò il mento sul bordo della sedia e scivolò in avanti per incontrare la punta. Quando ha mosso la testa con la lingua, è saltata e ha iniziato a crescere.
Doveva solo aprire la bocca mentre il suo bastone delle dimensioni di un uomo cresceva proprio tra le sue labbra e sulla sua lingua in attesa. Era più salato di suo padre e puzzava un po' di muffa. Continuava a crescere lentamente nella sua bocca. Lo risucchiò un po' e l'insegnante fece un balzo in avanti. 'Darsi una mossa. Ho cose più importanti da fare.' Disse mentre portava le sue mutandine al naso e annusava.
Little Piggy si spinse in avanti e ingoiò permettendo al suo cazzo di entrare nella sua gola. Lei si contrasse e sussultò facendolo crescere ancora più velocemente. Le stava scivolando giù per la gola mentre si spingeva sempre in avanti. La sua bocca lo attira avidamente più a fondo nella sua bocca e nella gola in attesa. Si spinse indietro facendole sbattere la testa sul lato inferiore della scrivania. Questo spinse anche la sua testa quasi al suo limite e lei tremò, le sue pieghe gocciolanti. Si tirò indietro e si spinse in avanti emettendo il suo piccolo sbuffo.
Il signor Newnen rotolò un po' indietro la sedia in modo da poter vedere la sua bocca impalata dalla sua enorme carne di uomo. Lei lo guardò e lui la fissò. 'Non perdere tempo con me. Che cosa stai aspettando?' Arrossì e sentì la sua fiducia svanire. Si chinò e le afferrò la nuca, l'attirò più vicino e spingendo il suo grosso cazzo al limite. LP iniziò a tremare e sussultare. Si tirò indietro e gliela diede di nuovo.
La piccola Piggy stava nuotando nei sentimenti, la sua gola si riempiva e la sua bocca si allungava. Spinse ancora e ancora. "Ti piace questo, vero?" chiese avidamente. Aprì gli occhi e annuì appoggiandosi più forte sul suo cazzo che spingeva e lasciando che il suo viso toccasse i suoi capelli in vita. 'Così è meglio, non è vero?' le chiese mentre le tirava la testa contro la vita. Lei tremò dappertutto e cercò di annuire con approvazione mentre veniva spinta in profondità tra le sue gambe.
Il signor Newnen ha pompato più forte fino a quando LP non ha potuto sentire il suo schizzare proprio nel suo stomaco. Si contorceva ad ogni scatto della sua carne enorme. «Ecco, non è stato poi così male. Ma hai molto da imparare signorina.' Lei lo guardò mentre lui lasciava andare la sua testa e spingeva indietro la sedia tirandole il cazzo dalla bocca. Respirava pesantemente e la bava le scorreva dalla bocca.
«Sterrete in punizione signorina. Tutti i giorni della prossima settimana, dopo la scuola per un'ora. Mi senti?' ordinò mentre la faceva uscire, si tirò su i pantaloni e le restituì le mutandine. «Allora decideremo la tua punizione. Ora torna in classe.' Si avvicinò e aprì la porta. Barcollava mentre si tirava su le mutandine e si asciugava la faccia appiccicosa e la mano sul vestito.
Mentre usciva asciugandosi la bocca e il mento pensò tra sé e sé: 'Prima Tommy e poi Mr. Newnen. Cosa penserebbe papà?' Barcollava in classe. Dopo l'ultima campanella stava uscendo oltre la pista quando sentì Tommy che le fischiava. Stava aspettando con il suo amico Jack sugli spalti. Si fece strada tra la folla di studenti finché non fu più vicina. Tommy le sorrise e fece cenno attraverso una piccola porta.
Entrò nell'area semiilluminata sotto le gradinate. Tommy ha chiesto a LP se le sarebbe piaciuto rivedere il suo cazzo. Jack le chiede anche se vuole vedere anche il suo. LP non poteva credere alla sua fortuna. Era come il sogno della scorsa notte. Sorrise e annuì con la testa. Tommy indicò un mucchio di vestiti sporchi e le disse di stare lì.
Tommy si lasciò cadere i pantaloni e si sdraiò sui vestiti dicendole di togliersi le mutandine e di sedersi a cavallo della sua testa in modo da poter dare un'occhiata da vicino alle sue labbra della figa. Ha riconosciuto questa posizione dal vedere i suoi genitori. È così che sua madre ha avuto un ottimo accesso al cazzo di suo padre. Abbastanza sicuro quando era in ginocchio poteva facilmente sdraiarsi in avanti e mettere di nuovo il suo cazzo in bocca.
Proprio mentre pensava che Tommy alzasse la testa e leccasse il pisello che le spuntava dalle pieghe. Lei sobbalzò e lui l'afferrò per la vita costringendola a cadere in avanti e ad accovacciarsi sulla sua bocca aperta in attesa. Il suo entusiasmo e il suo stile le facevano nuotare la mente, il suo corpo fremeva e saltava. Guardò il suo cazzo in crescita. Tirò fuori la lingua e la sollevò nella sua bocca sbavante.
Si dondolavano avanti e indietro ciascuno succhiando l'altro il più profondamente possibile. Tommy schizza di nuovo velocemente. Quando il suo cazzo iniziò a zoppicare, sentì qualcosa che le sfiorava i capelli. Si staccò dal suo cazzo per vedere Jack inginocchiato proprio accanto al suo viso con il suo cazzo duro in mano. Ha girato la testa e Jack l'ha semplicemente infilata dentro.
Era più piccolo di quello di Tommy ma aveva lo stesso sapore. Tommy stava spingendo la lingua nelle sue pieghe bruciate. Avrebbe leccato e frugato con la lingua intorno alle sue labbra di pisello e figa e vicino alla sua ruga. Jack stava spingendo il suo cazzo nella sua bocca. Lo attirò avidamente mentre tremava e si sussultava dappertutto. Jack iniziò a gemere sonoramente. LP sapeva che sarebbe squirtato da un momento all'altro.
Proprio in quel momento hanno sentito la voce dell'allenatore Gray. 'Chi c'è là dentro? Che cosa state facendo voi ragazzi laggiù?' Jack le schizzò in gola e LP inzuppò la faccia di Tommy con i suoi succhi. 'Vieni fuori ora. Mi senti?' Tommy e Jack si tirarono su velocemente i pantaloni. Tommy aiutò LP a rimettersi le gambe traballanti e le restituì le mutandine.
Li stava appena infilando quando la porta si aprì e sulla soglia c'era il signor Gray, la carrozza. Era grosso e corpulento. Con i capelli neri ricci e i muscoli sui muscoli. Poteva vedere LP inciampare per mettersi le mutandine. 'Bambini!' pensò tra sé. Poi ha gridato 'Vieni. Esci da lì. Questo è vietato agli studenti.'
Mentre uscivano alla luce, notò la bava lucida sui volti di Tommy e LP. Li guardò strizzando gli occhi e li ordinò al suo ufficio. Andarono in ufficio in silenzio senza guardarsi. LP era ancora un po' traballante e il suo pisello e le sue pieghe continuavano a strofinare sul suo creatore di salvaslip i suoi salti ogni pochi passi.
L'allenatore Gray guardò i tre nel suo ufficio. «Voi tre dovreste sapere che è meglio che girovagare in aree riservate. Avresti potuto farti male. Voi ragazzi dovreste sapere meglio.' disse mentre camminava avanti e indietro davanti a loro. Ha scritto i verbali di punizione, poi ha mandato Jack a casa prima. Poi, consegnandogli una ricevuta di detenzione, Tommy gli disse che gli avrebbe parlato più tardi di questo incidente e lo rimandò a casa.
Poi l'allenatore si avvicinò e chiuse a chiave la porta del suo ufficio. 'Beh, cosa dobbiamo fare con te?' disse, voltandole le spalle e prendendo un tappetino da yoga arrotolato. «Cosa ci facevi laggiù con loro? Puoi dirmi?' LP lo guardò e disse: "Volevo solo vedere i loro cazzi". La guardò come per dire, davvero? "Forse dovresti semplicemente mostrarmi cosa stavi facendo quando ti ho trovato."
Srotolò il tappetino sul pavimento davanti a lei. 'Dove eri? Fammi vedere.' le ordinò, indicando la stuoia. Si alzò tremante e allungandosi verso il basso si tolse le mutandine. L'allenatore fece un sorriso malizioso e malizioso. LP vide il suo sorriso e le sue gambe piegate e sentì i suoi succhi gocciolarle lungo la gamba. Era inginocchiata a terra quando ha preso una decisione in una frazione di secondo.
Si è girata sulla schiena e ha detto: 'Ero così e si sono alternati a mettermi i loro cazzi in bocca. LP osservò attentamente mentre Coach Grey si lasciava cadere i pantaloni della tuta esponendo il suo enorme cazzo. Non era ancora nemmeno rigida ed era molto più grande di quella di suo padre. Lei tremò e strinse le gambe insieme mentre lui si inginocchiava sopra la sua testa. La sua carne di uomo le stava già praticamente toccando il viso.
I suoi occhi si girarono indietro per un secondo mentre sentiva l'ondata di eccitazione. 'Come questo?' disse mentre posizionava il suo cazzo sospeso sulla sua bocca. Aprì la bocca e annuì, emettendo un piccolo squittio. Si sporse in avanti e lasciò penzolare la punta all'apertura delle sue labbra. Tirando fuori la lingua ne assaggiò la punta. Se lo succhiò in bocca. Si sporse un po' di più in avanti e questo le toccò la parte posteriore della bocca.
Tremò e si infilò le mani tra le gambe. "Cos'altro hanno fatto?" chiese allontanando il suo enorme hot dog dalla sua bocca aperta e impaziente. "Hanno messo la testa tra le mie gambe," scosse e sollevò la gonna mostrando a Coach il suo pisello e le pieghe rosse, "e mi leccarono". L'allenatore Grey si sporse di nuovo in avanti per rimettere il suo cazzo in bocca. Lo sentì riempirsi la bocca mentre iniziava a crescere di più.
Poi si chinò sulle sue piccole pieghe e vi soffiò sopra facendola tremare. Deglutì a fatica e poté sentire la sua verga spingersi contro la parte posteriore della sua gola. Dimenò la testa e cercò di muovere la lingua ma non c'era abbastanza spazio. Si spinse un po' più in là e questa volta, quando lei ingoiò, gli spuntò in gola. Stava saltando e dimenando quando sentì che si allargava la mascella.
L'allenatore ha aperto la sua grande bocca e l'ha piantata su tutte le labbra della sua figa, succhiandola nella sua bocca. Ha risposto schizzando e tremando. Spinse ulteriormente il suo cazzo e la leccò di nuovo. LP si allungò e afferrandolo per la vita lo tirò giù su di lei guidando il suo hot dog quasi fino in fondo. Lo guardò scomparire nella sua bocca affamata. "Oh, ti piace, vero?"
Cercò di annuire con la testa. Si tirò fuori un po' e spinse forte. Si è lasciata andare ed è diventata debole. Ha tirato fuori la maggior parte della strada e l'ha ricacciata dentro. Le riempì la gola spingendola a tremare e sussultare in modo incontrollabile. Infilò la lingua nella sua figa mentre le spingeva contro la gola. Poi, tirandosi fuori, si fermò per farle riprendere fiato.
'È questo che vuoi?' ha chiesto dimenando il suo cazzo in bocca. 'Uhm, ehm.' gemette. L'allenatore ha dato una piccola spinta infilandole la testa nella gola. Quindi torna indietro e ogni volta un po' più in là. Le gambe di LP si sono raggomitolate esponendo il suo pisello, le pieghe e le increspature del suo culo mentre lui scendeva sempre più in profondità nella sua gola. Posò le braccia per tenerle le gambe ben aperte.
Continuò a spingere fino a sfiorarle il viso con la vita. LP continuava a sussultare ea sbuffare con il suo grosso bastone in gola. Ora l'allenatore le leccò il pucker mentre pompava. LP era inondato di sensazioni e non aveva modo di cambiare ciò che stava accadendo dopo. Stava sperimentando così tanti cazzi oggi. Diverse dimensioni e diversi modi. L'allenatore ha continuato a pompare e infilare la sua lingua dura intorno e nella sua figa e nel culo.
Stava tremando dappertutto quando ha sentito l'allenatore Grey schizzare e schizzare. Tutto è andato tranquillo e l'allenatore ha lentamente rimosso il suo cazzo dalla gola. Non stava nemmeno respirando affannosamente. LP respirava affannosamente e tremava, ma era anche sorridente e soddisfatta. Lei è semplicemente sdraiata lì. 'Non è finita.' disse l'allenatore interrompendo il silenzio. «Sterrete in punizione per le vostre azioni. Tutti i giorni della prossima settimana, dopo la scuola. Per un'ora.'
La piccola Piggy si alzò barcollando: "Ma la prossima settimana sono già in punizione con il signor Newnen". L'allenatore Gray la guardò strizzando gli occhi: "Allora ci vediamo nell'ufficio del signor Newnen e inizieremo lì le tue lezioni". LP si rimise le mutandine. Il salvaslip era fradicio e freddo, ma si sentiva bene contro le sue pieghe calde e brucianti. 'Si signore.'