La dolce piccola Lucy - Una fiaba moderna

296Report
La dolce piccola Lucy - Una fiaba moderna

Era giovane e fresca, aveva solo 15 anni ma aveva il corpo e l'atteggiamento di un
una ragazza più grande avrà diciannove o vent'anni. Lucy era una ragazza popolare e stava facendo
bene a scuola. Lucy aveva occhi azzurri profondi e labbra carnose e morbide
il bel viso era orlato da lunghi capelli biondi. Le sue tette non erano grandi
34C ma sulla sua corporatura snella sembravano molto più grandi. Erano fermi
con piccoli capezzoli rosa e delicati mentre la sua vita era snella e il suo sedere era,
beh, il colore pesca era probabilmente il modo migliore per descriverlo rotondo ma fermo.
Lucy sapeva di attirare molti sguardi affamati soprattutto da parte degli uomini
uomini più anziani, uomini con la pancia da birra e i capelli radi. Esso
non la disgustava ma sapeva che avrebbe potuto fare di meglio e le piacevano i ragazzi muscolosi.

Come la maggior parte delle ragazze della sua età, amava la musica, il rap, l'hip hop e amava
i ragazzi neri che dominavano questo tipo di musica. Molte volte a letto
da sola le sue mani avrebbero iniziato a esplorare il suo corpo, massaggiandolo delicatamente
i suoi seni tirano sui capezzoli rosa facendoli irrigidire fino a farli
stava duro e orgoglioso sopra i suoi seni sodi. Una mano inizierebbe
per farsi strada lungo il suo corpo, sopra il suo ventre piatto fino a raggiungere
i morbidi riccioli del suo pube. Lucy cominciava lentamente ad allargarsi
gira attorno al suo pube, accarezzandole l'interno delle cosce
sempre più vicino all’obiettivo finale. Lucy ne accarezzava delicatamente uno
un dito su e giù per le sue labbra gonfie e umide, ne uscì un leggero gemito
la sua bocca mentre il suo dito continuava a muoversi su e giù, lei
con l'altra mano le tira i capezzoli duri. Sentendo il calore della sua figa
aumentando Lucy fece scivolare un dito tra le labbra usando il piccolo
movimenti circolari alla ricerca del punto G. Il respiro di Lucy divenne più veloce
e il suo seno si sollevò e ora usando il pollice cominciò a mettere
pressione sul clitoride. Lucy poteva sentire il suo orgasmo crescere e continuò
la pressione aumenta il desiderio di prolungarlo ma anche il desiderio di rilasciarlo
porterebbe. Alla fine non poté più sopportarlo e perse un secondo
dito nella sua figa, la schiena di Lucy si inarcò mentre si massaggiava il punto G e
clitoride simultaneamente, tirando forte il capezzolo destro. Lucy venne,
davvero forte e sentì l'umidità coprirle la mano. Lucy continuò a farlo
strofina la sua figa godendosi il calore e l'umidità mentre il suo orgasmo si calma.
Poi, togliendo le dita, le succhiò assaporando i suoi stessi succhi.
Soddisfatta, Lucy si rannicchiava e si addormentava pensando che fosse cattiva
sogni di quei rapper gangsta.

Quando Lucy si svegliò il giorno dopo, decise che si sarebbe procurata un
fidanzato nero, proprio come i ragazzi della musica che ammirava così tanto. Non dovrebbe
sii troppo duro, ridacchiò tra sé, quei rapper dicono sempre quanto sono eccitati
lo sono, beh lei avrebbe aiutato a soddisfare quel bisogno. Lucy non lo sapeva
di tutti gli uomini neri che vivevano vicino a lei, quindi decise che avrebbe dovuto farlo
andare nella tenuta più povera. Restando lì, capì di esserlo
destinata ad attirare l'attenzione degli uomini che desiderava. Vestito in rosa attillato
maglietta con scollo a V che mostrava una discreta scollatura e attillata
minigonna di jeans con sotto il suo perizoma bianco di pizzo preferito.

Lucy prese l'autobus e sorrise tra sé mentre sentiva gli occhi dell'autista
indugiare sulle sue tette e forarle il culo stretto mentre lei si avvicina
posto, si sentiva molto eccitata, la sua figa stava già cominciando a muoversi
bagnarsi, mentre si avvicinava sempre di più alla tenuta. Scendere dal
sull'autobus nota immediatamente che diverse teste si girano e la fissano. Lucia
non era sicura di dove andare, quindi dopo aver esitato per qualche istante lei
camminai lungo la strada verso una sfilata di negozi. Lucy poteva vedere una banda
di giovani in giro per negozi e mentre la sua eccitazione cominciava a crescere
corporatura sentì i suoi capezzoli indurirsi sotto il reggiseno di pizzo bianco abbinato
Lei indossò. Mentre si avvicinava alla banda
dei giovani notò che tutti gli uomini si voltavano e sorridevano ampiamente, lampeggiando
i loro denti bianchi tra le grandi labbra, ammirando i suoi seni rimbalzanti e
culo dimenante. Poteva sentire diversi fischi e commenti provenire
il gruppo. "Bel pezzo di culo" "Whoa tesoro" "Dove sei stato tutto mio
vita" non tutti i commenti erano complimentosi sibilarono un paio di ragazze
"Spazzatura bianca" e "puttana dell'uomo nero", Lucy li ignorò
commenti ma non poteva ignorare un ragazzo in particolare. Era 6'3",
la testa rasata e le braccia muscolose erano pesantemente tatuate. Ne aveva diversi
spesse catene d'oro intorno al collo e ad entrambi i polsi. Lucy ha cercato di mantenere
bello ma poteva sentire la sua figa bagnarsi. Il nero tatuato
l'uomo si fece sfacciatamente avanti per bloccarle la strada. "Ehi tesoro", disse con voce strascicata
"dove stai andando?" Lucy non sapeva cosa dire e con il cuore
battendo più forte e arrossendo, balbettò "Da nessuna parte" di Lucy
gli occhi abbassarono lo sguardo e poté vedere un grosso rigonfiamento nei suoi jeans larghi,
lei arrossì ancora un po'. "Da nessuna parte" L'uomo nero sorrise ampiamente a Lucy
facendole battere forte il cuore "Allora non ti dispiacerà se mi unisco a te" It
non è stata detta come una domanda
più di un comando. Lucy arrossì ancora di più, stava andando più veloce di così
non aveva mai immaginato, forse troppo in fretta. "Mi chiamo Jerome, ma soprattutto
la gente mi chiama JB, come ti chiami?" La sua voce era profonda e
cremoso e i suoi occhi scuri perforavano Lucy. "Mi chiamo Lucy" "Bene
piacere di conoscere la tua Lucy" e cominciarono a camminare lungo la strada.
JB continua a chattare per scoprire di più su di lei e Lucy ancora in a
vortice di emozioni non prestava realmente attenzione ma poteva sentire
altre risate e commenti provenivano dal gruppo mentre camminavano
più avanti.

JB si fermò di colpo e si rivolse a Lucy dicendo: "Beh, adesso sono qui io
immagino che ci vedremo" Lucy si fermò e si voltò, guardandosi attorno
non aveva idea di dove fosse o di quanto lontano avessero camminato. "Ma ma" era tutto
poteva balbettare. "Che succede, dolce piccola Lucy?" Non lo farò
non deve ancora finire" Afferrando la sua piccola mano, JB iniziò a camminare
la breve distanza da un condominio. Lucy non poteva
voleva andare a casa ma non sapeva dove fosse, Lucy non lo sapeva
se comunque fosse paura o eccitazione quella che si stava accumulando nella sua pancia
difficilmente poteva scappare mentre la grande mano nera di JB stringeva forte la sua.
Prima che potesse mettere ordine nei suoi pensieri, Lucy si ritrovò in un
Appartamento squallido Lucy notò come JB alzò pensieroso un latte vuoto
bottiglia caduta prima di entrare nell'appartamento. JB l'ha accolta
salotto e la fece sedere sul divano. JB le chiese se voleva un
bere, Lucy annuì e provò a farlo
ricomporsi. JB si sedette proprio accanto a lei sul divano, forte
premette una gamba contro la sua e offrì a Lucy un drink che le somigliava
Coca Cola. Lucy bevve un sorso per schiarirsi la gola, ma il drink strideva
gola e la fece tossire. Qualunque cosa stesse bevendo, era di più
alcol che coca cola "Facile" JB disse con voce strascicata "Prendi un altro sorso, avrà un sapore
meglio," fece Lucy e non stridette così tanto, ma sentì la testa
cominciò a nuotare perché non era abituata all'alcol. "Ora si sente
meglio no?" Mentre JB parlava, le prese la mano e la posò su di essa
il suo cazzo. Lucy non cercò di fermarlo e poteva sentire il suo cazzo gonfiarsi
nei suoi jeans. Sembrava enorme, molto più grande di qualsiasi cosa Lucy avesse provato
Prima. Non era vergine, aveva fatto un paio di pompini e il
l'unico ragazzo ad aver fatto sesso con lei era esploso dentro di lui dopo poco
secondi lasciandola molto frustrata. JB sarebbe molto più esperto
"Ecco fatto, tesoro, strofina la mano su e giù per sentirla crescere" e così è stato
Lucy sussultò mentre il cazzo sotto la sua mano continuava a crescere fino al massimo
nove pollici, ma non era solo la lunghezza, era lo spessore,
più spesso del suo polso si sentiva eccitata e lei
i capezzoli cominciarono a indurirsi. JB prese una delle sue grandi mani nere e la strinse a coppa
Il seno sinistro di Lucy, stringendolo, si allungò e iniziò a baciarlo
Lucy si attacca al suo
la lingua nella sua bocca morbida. Tutti i pensieri di andarsene lasciarono la mente di Lucy quanto più poteva
quello su cui concentrarmi erano i baci di JB e il desiderio di vederlo duro
cazzo. JB si allontanò e cominciò a tirare su e su la maglietta di Lucy
La sua testa. Lucy non oppose resistenza alzando obbedientemente le braccia JB
gettò la maglietta rosa sul pavimento. "Ohh tesoro" sorrise in segno di apprezzamento
a Lucy mentre tracciava il contorno dei suoi capezzoli duri attraverso il reggiseno di pizzo.
"Alzati e togliti la minigonna, tesoro" Lucy ridacchiò poi si alzò
si voltò e dimenò il suo stretto culo bianco prima di aprire lentamente la cerniera
la minigonna, strattonandola delicatamente per non spostare il suo pizzo bianco
perizoma. Lucy fece scivolare la minigonna lungo i fianchi e la lasciò cadere
pavimento, Lucy ne uscì e lo calciò vicino alla maglietta mentre lei
stava di fronte a lui solo con indosso la biancheria intima. Il sorriso di JB si fece uniforme
più ampio "Danza per me, tesoro" Lucy sapeva cosa intendeva e aveva bevuto
l'ha aiutata a rimuovere ogni inibizione che avrebbe potuto avere. Lucy cominciò a farlo
muovere il corpo voltando le spalle a JB mostrandola stretta
culo bianco e chinandosi in avanti in modo da poter vedere il suo piccolo filo
perizoma bianco che correva tra le sue natiche e la copriva
ano raggrinzito e con piccoli ciuffi di pube biondo che spuntano in bella mostra
dove la sua figa bagnata era appena nascosta "Ecco, tesoro, mostramelo
di più" Lucy continuò a ballare, tirando forte il perizoma per farlo scivolare
tra le sue labbra, cercando di essere davvero sporca come una lap dance,
accovacciandosi, scuotendo i capelli biondi e massaggiandosi i seni. Lucia
le slacciò il reggiseno e lo lasciò cadere lentamente dal seno. JB
sussultò quando vide i suoi capezzoli rosa e duri e allungò la mano verso il suo cazzo. Lucia
pizzicò e tirò i suoi capezzoli duri prima di afferrare a coppa il suo sodo 34C
seni e offrendoli a JB. Lucy allora le mise le mani addosso
fianchi e cominciò a far scivolare il perizoma dalle cosce fino a farlo scendere
il pavimento e lei ne uscì rapidamente. In piedi nudo di fronte
di lui diede una lunga occhiata al suo corpo, i suoi occhi si posarono sulla bionda
pube. Lucy prese il dito e se lo passò sulle labbra, poi lentamente
spostandolo lungo il mento e
collo ha continuato a spostare il dito sul seno sinistro fino a quando non
trovato il capezzolo duro. Lucy circondò il capezzolo prima di continuare
seguendo i contorni del seno e fino al capezzolo destro. Suo
il dito continuava a tracciare il suo progresso verso il basso sul suo morbido bianco
pelle lungo il ventre piatto fino alla chiazza di peluria bionda e riccia che la ricopre
la sua figa. Lucy fece scivolare il dito tra le labbra della sua figa bagnata e quando
lo tirò fuori JB poteva vedere l'umidità sul suo dito mentre Lucy
tirò su il dito e se lo mise in bocca, succhiandolo
leggermente. "Mettiti in ginocchio e vieni da papà" ordinò JB mentre lo trattenevi
il suo cazzo attraverso i jeans. Lucia
si mise sulle mani e sulle ginocchia, strisciò verso di lui e appoggiò la testa
proprio nel suo inguine poteva sentire il calore del suo cazzo attraverso il suo
jeans e Lucy si leccò le labbra in attesa mentre si massaggiava la fronte
lungo il suo enorme cazzo. Così difficile, così a lungo. JB si tirò la maglietta senza maniche
se ne andò e si strappò i jeans. Il suo enorme cazzo si tese sotto il suo
pugili. "Portalo fuori, tesoro" ordinò. Lucy infilò una mano dentro i boxer
sentendo il calore, sussultò quando la sua mano trovò il nero caldo e duro
sposta l'altra mano sull'ampio petto di JB sentendolo duro
muscoli. Lucy si tolse i jeans e i boxer e questo enorme
nero
il cazzo le balzò davanti. Lucy allungò la mano e afferrò forte
bacchetta nera con le sue dita bianche e sottili e cominciò a eseguire lunghi colpi lenti verso l'alto
e giù per il cazzo nero e duro di fronte a lei. Meravigliarsi delle dimensioni
di esso e le grosse palle pesanti sotto. "Succhialo tesoro, succhialo adesso" JB
ordinato. Lucy aprì la bocca, esitò convinta che non sarebbe successo
adattarsi e JB poteva sentire il suo respiro caldo sulla sua testa prima che lei scattasse
tirò fuori la lingua e leccò la testa. JB emise un gemito basso e soddisfatto.
Lentamente spostò la bocca calda sopra la testa e succhiò forte
Ancora accarezzando il suo cazzo eretto. Lucy ne adorava il sapore leggermente salato
il suo duro cazzo nero
"Stai tranquillo, tesoro, o mi farai sparare troppo presto" disse strascicando.
Lucy continuò a succhiare prendendolo in bocca
tre poi quattro pollici prima di doversi tirare indietro. Lucy l'ha usata
lingua per tracciare una linea dalla base del cazzo fino al
leccando la testa del pre-sperma che fuoriusciva dalla testa e poi
tornare di nuovo giù. "Vai tesoro, succhia quelle palle" ordinò
Lucy si fermò e guardò le palle pesanti immaginando quanto sperma
era lì e le ha sparato nella sua figa bianca e stretta. Ha preso il
palline in una mano e ne sentivo il peso. "Ohh, sono pieni di crema calda
sperma per me" sussurrò Lucy usò la lingua su tutte le palle
prima di prenderne uno e succhiarlo in bocca, quindi ripetere il
procedere con l'altra palla. Sapeva che stava funzionando dai gemiti
proveniente da JB. Lucy ricominciò ad accarezzargli il cazzo mentre lo succhiava
le sue palle. Lucy era combattuta tra il voler vedere il suo sperma sparare
la parte superiore del suo cazzo e assaporando la pasta bianca e cremosa in bocca.
JB ha preso la decisione per lei, non le avrebbe lasciato avere quello che voleva
volevo ancora. Voleva scopare quella figa bianca ma prima lo avrebbe fatto
falla venire, così sarebbe stata sua e avrebbe fatto tutto ciò che voleva.
Con un vero sforzo la tirò via dalle palle “Alzati tesoro…
mostrami quella tua figa" Lucy si alzò e si sedette sul divano e
allargò le sue sottili gambe bianche. Le sue labbra gonfie e bagnate erano circondate
da morbidi pub biondi. JB si chinò in avanti e le baciò forte i capezzoli,
Lucy sussultò mentre l'altro le risaliva la coscia verso il suo gocciolamento
figa. JB tracciò delicatamente il dito attorno all'esterno della sua figa
avrebbe voluto affondare le dita dentro di lei, ma si sarebbe trattenuto sapendo di averlo fatto
per farla entrare dolcemente in modo che possa prendere il suo cazzo mostruoso. Lui
le ha fatto scivolare un lungo dito nella figa, ragazzo, era bagnata ma lo era
anche stretto. Approfondendo il dito, iniziò a fare un piccolo
movimento circolare con esso. Il respiro di Lucy divenne più difficile mentre scivolava a
il secondo dito nella sua figa sentendola stringere
intorno a loro. Poteva sentire il suo orgasmo crescere, ondate di piacere erano
scorre sul suo corpo irradiandosi dalla sua figa molto bagnata. JB allora
fece pressione sul suo clitoride con la lingua. Questo era troppo
perché Lucy e il suo orgasmo esplosero da lei, i suoi succhi inondarono i suoi
mano potente e il seno che si sollevava mentre Lucy annaspava in cerca d'aria "Ohh sì,
sì sìiii" urlò Lucy mentre l'orgasmo distruggeva il suo minuscolo corpo bianco.
JB tolse il dito da lei e la lasciò calmare un po'. "Fatto
stai bene, tesoro?" chiese con nonchalance. "Sì... sì, grazie" disse
Lucy ricorda le sue buone maniere. "Brava ragazza, vuoi aiutarmi con questo
adesso?" chiese JB agitando il suo cazzo duro verso di lei. Lucy sorrise, lei
non vedeva l'ora di sentire quel cazzo enorme nella sua figa stretta. Alzarsi
lei si trovava a cavalcioni del massiccio
cazzo e cominciò ad abbassarsi su di esso. JB mise entrambe le mani nere
sul suo sedere per sostenere il suo peso mentre la testa del suo cazzo spingeva contro
le sue labbra gonfie. Lucy era bagnata quanto si sentiva
si stiracchiò come non mai e cominciò a pensare che JB fosse nero enorme
il cazzo non entrerebbe mai nella sua piccola figa bianca. JB ha dovuto sollevare il corpo
su e giù. Ad ogni movimento verso il basso un altro centimetro del suo cazzo
scivolato dentro. La sua figa veniva allungata da questo mostro nero
cazzo. Lucy sentì un altro orgasmo crescere nella sua figa stretta. Lucia
urlò mentre la sua figa si inondava di altri succhi e alla fine prese
tutta la sua lunghezza nella sua piccola figa bianca. Le potenti braccia di JB la sollevarono
su e giù per il suo grosso cazzo nero. Spingendosi dentro di lei sempre più forte.
Poteva sentire lo sperma salire dalle sue palle. Voleva trattenersi ma
vuole anche riempire questa stretta figa bianca con il suo caldo Blackman
sperma. JB grugnì non riuscendo più a rispondere e gridò "Ohh cazzo
Sto venendo" prima di spingere Lucy sul suo cazzo nero fino in fondo.
Lucy sentì ancora un altro orgasmo irrompere nel suo corpo sotto forma di questo enorme nero
il cazzo è esploso all'interno
di lei, riempiendole il grembo con uno spruzzo dopo l'altro del suo sperma caldo.
Lentamente sentì il cazzo all'interno iniziare ad ammorbidirsi e JB fece scivolare Lucy
dal suo cazzo e la lasciò cadere sul divano, la sua figa era spalancata
aperto e una miscela dei suoi succhi e dello sperma di lui la scorreva giù
gambe. "Ti è piaciuto quel bambino?" chiese già conoscendo la risposta. Lucia
non poteva parlare ma sapeva che adesso era sua. Lucy cominciò a sentirsi un po'
imbarazzante, quando era uscita di casa quel giorno non era sicura che l'avrebbe fatto
oggi riesco anche a parlare con un Blackman e ora lei era nuda con un suo
figa piena di sperma caldo di Blackman in un appartamento meno di un'ora dopo
incontro, la sua figa piena di sperma di Blackman. JB voleva di più, lo era
sempre stupito da quanto potessero essere facili le ragazze bianche, anche una ragazza come lei
caldo come Lucy.

Sentì il suo cazzo cominciare a indurirsi di nuovo, voleva di più e stava andando
spingi e vedi cos'altro farebbe Lucy senza spaventarla.
Lucy vide il mostro nero iniziare a contrarsi mentre iniziava a crescere
Ancora. Ne era paralizzata e non riusciva a staccare gli occhi di dosso. JB
l'ho visto e ho detto "Toccalo tesoro, è tutto tuo, divertiti" Lei
lo avvolse con entrambe le mani e cominciò ad accarezzarlo di nuovo. Sensazione
il grosso gallo nero raggiunse tutta la sua lunghezza. JB fece voltare Lucy
in giro e la mise sulle mani e sulle ginocchia "Inarca la schiena, tesoro" e così via
ha compilato JB sorrise quando vide il suo buco del culo increspato aperto davanti a lui.
Avrebbe scopato quel buco ma non oggi avrebbe dovuto lavorare su questo
lentamente. Spingendo in avanti il ​​suo cazzo cominciò a farsi strada dentro quello di Lucy
figa, Lucy ansimò mentre lui continuava a spingere finché tutta la sua lunghezza non fu dentro
di lei. Iniziò a lavorare dentro il suo duro cazzo nero
ed esce dalla sua figa lentamente come prima, poi sempre più velocemente e con più forza. Lucia
afferrò forte il divano mentre JB sbatteva di nuovo nella sua figa stretta
e di nuovo la trafisse
forzando il suo carico precedente più in profondità nel suo grembo. Lucy poteva sentire
un altro orgasmo si stava sviluppando in lei e JB sentendolo si bagnò il pollice
e cominciò a spingerlo contro il suo stretto buco del culo rosa. Lucy dovrebbe
ho detto di no ma come lei
l'orgasmo la colpì, non fu in grado di farlo e gradualmente il pollice nero
premette più forte contro l'anello muscolare prima di scivolare nel suo culo
facendo sentire Lucy più piena che mai e JB sorrise come ora sapeva
lei vorrebbe
lasciargli volentieri il culo. JB continuò così fino a quando
dopo quindici minuti sapeva che non poteva più trattenersi e fece scivolare con attenzione il suo
pollice fuori dal suo culo e poi tirò fuori il suo cazzo pulsante da lei
figa. "Vieni, tesoro, girati." Lucy fece come le era stato detto e si trovò faccia a faccia
faccia con il cazzo nero mostruoso luccicante dei suoi succhi. JB
cominciò ad accarezzarlo velocemente con una mano, l'altra mano era appoggiata dietro
La testa di Lucia. Non per forzarla sul suo cazzo ma per assicurarsi che lei
non si tirò indietro quando sparò il suo carico "Apri la bocca" ordinò
ancora una volta Lucy ha risposto immediatamente aprendo la bocca mentre JB si masturbava
cazzo "Aww merda, sto venendo" gridò come un enorme flusso di bianco caldo
Lo sperma colpì Lucy in faccia e nei capelli, Lucy si tirò indietro sorpresa
ma la mano di JB le teneva ferma la testa come un secondo getto di caldo appiccicoso
sperma sparato direttamente nella sua bocca
"Succhialo" urlò e Lucy mise le labbra sulla testa massiccia
JB continuò a segarsi ancora più sperma in bocca. Lucy deglutì
lo sperma cremoso perché ce n'era così tanto e lei no
vuole togliere il suo bel cazzo dalla bocca godendone il sapore
i suoi succhi e lo sperma di JB. "Oh tesoro, che bello" disse lui e Lucy
sorrise con lo sperma che le colava dal mento e scendeva sul suo sodo 34C
i seni i capezzoli ancora in piedi fieri. Lucy ha raccolto un po' di sperma
staccarle il seno con un dito e metterglielo in bocca in modo che JB potesse farlo
vedere prima di inghiottirlo. Sentirsi orgogliosa di se stessa nel creare
lui produce così tanto sperma. Sdraiata accanto a lui sul divano, Lucy
si meravigliò del contrasto tra la sua pelle scura e il suo corpo bianco e snello
e sapeva in quel momento che avrebbe fatto qualsiasi cosa per compiacerlo.

Lucy non voleva andarsene ma JB le aveva detto che sua madre lo era
tornare indietro e lei, essendo una buona Chiesa, diventare cristiana non lo farebbe
approvare se li avesse trovati entrambi nudi. Aveva promesso a Lucy che l'avrebbe fatto
Ci rivedremo presto e ordiniamo un taxi che l'avrebbe portata a casa così com'era
si sta facendo tardi adesso. Lucy sapeva che questo significava che lui l'amava altrettanto
come lo amava. Beh, non si darebbe tanti problemi, vero?
mentre si vestiva immaginava come sarebbe stata la loro vita insieme. COME
guardò Lucy salire sul taxi e JB pensò che...
troia, questa ragazzina bianca la chiamava ma non etero
via, era pronto a investire un po' di tempo in questa troia ma ne aveva bisogno
assicurati prima che fosse innamorata di lui. Lucy ridacchiò mentre il taxi si allontanava
chiedendosi quanto sarebbero scioccati i suoi genitori se avessero saputo cosa aveva
stava facendo e la sua figa perdeva ancora sperma, ma sapeva di averlo fatto
ha avuto ragione a trovarsi un Blackman come fidanzato.
Gli importava che avesse solo quindici anni? "Fottuta stupida stronza bianca" JB
rise tra sé, aveva dei progetti per lei, ne sarebbe valsa la pena
l'investimento.

Storie simili

Giacomo e Maria_(0)

Capitolo 1 Quando i genitori di James hanno detto che sarebbero usciti per la notte, ciò che inizialmente gli era passato per la mente era stato forse afferrare il telecomando della sua PS4 o vedere quanti episodi di House of Cards poteva guardare. Non aveva previsto cosa avrebbe comportato quella notte, ed era lì per il momento della sua vita. Aveva appena preso il telecomando della TV e si era lasciato cadere sul suo grande divano di pelle quando suonò il campanello. Esitò, espirò, poi si alzò in piedi e attraversò il corridoio fino alla porta d'ingresso. Alla porta c'era un...

625 I più visti

Likes 0

Fuori dal rack

Sarto Derek, un amico di una confraternita del college, mi ha chiamato era in città per un evento di altissimo livello e la compagnia aerea ha perso i bagagli Sarei in grado di aiutarli Gli ho detto che ero felice di dare una mano e gli ho dato l'indirizzo del mio negozio Li ho fatti passare e ho trovato rapidamente un abito che si adattasse a Derek, sua moglie era un'altra questione Kim era molto bassa e aveva una meravigliosa figura a clessidra La sua faccia da folletto incorniciata da riccioli ramati fino alle spalle Quindi avrebbe dovuto stare in piedi...

540 I più visti

Likes 0

Come una canzone, per sempre insieme Capitolo 4

Capitolo 4. Non potevamo aspettare fino a dopo il ballo di fine anno Mentre stavamo finendo la colazione il giorno dopo Natale, Kate è venuta a prenderci nella sua Prius. Mamma e Becky l'hanno accolta e si sono scambiate baci e abbracci e poi l'ho presa e l'ho abbracciata come un grande orso mentre l'ho fatta girare e le ho dato un bacio profondo e appassionato. La mamma ha poi sorpreso Kate con una piccola scatola regalo rossa con un enorme fiocco sopra che era grande quasi il doppio della scatola, Kate mi ha lanciato una rapida occhiata e un grande...

1.3K I più visti

Likes 0

Studiare per il corso di storia

Immagino sia iniziato come qualsiasi altro giorno, non sapevo che mi avrebbe cambiato per il resto della mia vita. Stavo aspettando di incontrare Tanya dopo la scuola per poter tornare a casa insieme come facciamo sempre, essendo lei la mia vicina e tutto il resto. Voglio dire, ho capito perché tutti i ragazzi della mia classe superiore si sono innamorati di lei. A 5'6 , con capelli castani lisci appena sopra le spalle, circa 120 libbre, e immagino che 32D tette fosse una delle ragazze più calde della mia classe, anche se io ero così timida e crescevamo insieme ho pensato...

655 I più visti

Likes 0

SESSO A SEUL pt2

“SEX IN SEOUL” - Parte seconda - di Anon Bene, eccomi qui, nello stabilimento della signorina Lem a Seoul, in Corea del Sud, seduta nella sua sala di ricevimento ben arredata, che avrebbe potuto benissimo essere chiamata la sua stanza di recupero, dal momento che mi stavo riprendendo da un magnifico pompino appena fatto su di me da la signora e una delle sue bambine, di nome Jasmine. La ragazza era una succhiacazzi alle prime armi, ma la signorina Lem era una grande insegnante, e insieme mi avevano prosciugato. Ma non avevo ancora scopato la ragazza e la signorina Lem voleva...

667 I più visti

Likes 0

Tia, la mia sexy vicina nera

Tia è una ragazza dalla pelle marrone media sulla trentina che vive accanto a me. Vive da sola, ha un ottimo lavoro in azienda e si veste bene ogni giorno quando va al lavoro. Lei è molto carina, estremamente sexy, ha un bel seno, lunghi capelli neri e fluenti e bellissimi occhi scuri. Mi eccita totalmente ogni volta che la vedo. Ho stretto un'amicizia con lei e ovviamente flirto molto con lei. Adoro il suo sorriso e ha una personalità piacevole. La saluto sempre e di solito le faccio i complimenti per la scelta dell'abbigliamento per la giornata, e talvolta faccio...

370 I più visti

Likes 0

Kelly - parte 2

Ero scioccata. Nel giro di pochi minuti, il mio migliore amico Kevin era diventato Kelly. Kevin era un ragazzo snello, con morbidi occhi castani, capelli castani di media lunghezza che pettinava in tipico stile emo/hipster. Kelly era adorabile. Era ben rasata sotto i vestiti, indossava mutandine di pizzo nere. Aveva persino una parvenza di curve. Sotto i vestiti larghi di Kevin, nascosta, c'era una figura deliziosa. Kelly era in piedi di fronte a me, sorridendomi. Spostò il peso su uno dei fianchi e mise le mani lungo i fianchi. Allora? Come sto? Non potevo iniziare a descrivere. Potevo ancora vedere Kevin...

1.4K I più visti

Likes 0

La vita di Jen - Capitolo sei - Parte prima

La vita di Jen – Capitolo 6 – Parte prima Varie cose mi restano in mente e le mie vacanze annuali di solito erano piene di eventi. Un anno i miei genitori decisero di affittare una villa a Corfù per 2 settimane e mio nonno e mio zio furono invitati. Sull'aereo dovevo sedermi tra mio nonno e mio zio, ei miei genitori si sedevano dall'altra parte. Mio nonno mi ha messo il cappotto in grembo e ha spinto rapidamente la mia gonna da parte, tirandomi da parte le mutandine e spingendo un dito dritto dentro di me, ho sussultato forte mentre...

1.4K I più visti

Likes 0

Ritorno a mia madre

Sono un ragazzo di 19 anni con belle gambe e lunghi capelli biondo fragola ben curato. Mi rado e mi olio spesso le gambe perché il mio ragazzo vuole che siano lisce come una cagna quando scopa la mia figa. Indosso sempre mutandine rosa e reggiseno da allenamento sotto i vestiti. Nella camera da letto del mio amante indosso una corta camicia da notte, niente sotto, e pantofole bianche con piume. La maggior parte degli uomini può facilmente rilevare che sono una figa. Adoro sentire le parole Succhiami il cazzo. Mi inginocchio e mi comporto come una brava ragazza. Ho bisogno...

1.4K I più visti

Likes 0

Il bussare alla porta_(1)

Il bussare alla porta mi ha sorpreso. La notte di gennaio in Iowa era fredda, fredda, fredda. Mi ero già tolto i vestiti per la notte e mi sono seduto sulla mia poltrona a scrivere sul mio portatile; era una breve storia della mia infanzia. Dal mio divorzio tre anni prima, ho passato molto del mio tempo da solo a scrivere; principalmente sull'argomento di cui so più di ogni altra cosa... io. Ho scritto centinaia di storie sulla mia vecchia città natale e sulla mia famiglia. I miei nove fratelli hanno fornito tonnellate di ricordi che voglio, un giorno, condividere con...

1.3K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.