Esplorazione del liceo capitolo 4. Finalmente la festa _(0)

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Esplorazione del liceo capitolo 4. Finalmente la festa _(0)

Grazie per aver letto la mia storia. Questa è una storia vera per come la ricordo. Questa storia potrebbe non essere adatta a tutti.

Il telefono squillò verso mezzogiorno, era Cindy.
Perché non sei a scuola oggi? Faresti meglio a non pensare di saltarci fuori stasera.
Che cosa? No, ci sarò. io semplicemente...
Mi ha interrotto. Faresti meglio ad essere qui per la lezione pomeridiana!
Io non…
Mi ha riattaccato.
Oh fantastico, ora è di nuovo arrabbiata.
Ho provato a richiamarla tre volte ma non ha risposto.
Rimasi lì per un po' a pensare. Oh sì, devo prepararmi per la festa stasera. Ero eccitato.
Mi sono fatto la doccia e mi sono asciugato. Poi mi metto il reggiseno, le mutandine e il reggicalze con le calze. Tutto in un caldo rosa acceso. Poi mi sono infilata i mini abiti dalla testa. Sono andato nella stanza di mia sorella e ho preso in prestito il suo trucco.
Ho applicato il trucco e mi sono pettinata i capelli. Ho messo una piccola maschera nella borsa. Era attaccato a un paio di occhiali. Io ero pronto.
Verso le quattro ho chiamato Cindy per avere l'indirizzo della festa.
Verso le sette sono sgusciata fuori dalla finestra e mi sono diretta alla festa. La casa di Jim era a circa sette o otto isolati di distanza. Avevo paura che qualcuno mi vedesse e lo dicesse a mia madre, poi di nuovo era vicino a Halloween, essendo il 26. Ero a circa tre isolati da casa quando passò un'auto, poi si fermò e fece retromarcia. Era il bibliotecario, sig. Edwards da scuola.
Mi scusi ma ha bisogno di un passaggio, signorina, le chiese.
No grazie, ci sono quasi.
Sei sicuro che fuori fa un po' freddo e non sembri vestito molto bene.
Grazie. Starò bene ho detto e ho continuato a camminare.
Se n'è andato.
L'ho ingannato, ho pensato. Questo mi ha fatto sentire benissimo.
Poco prima di arrivare ho messo la maschera per gli occhiali.
Mi avvicinai alla porta aperta, guardando dentro per vedere che il posto era pieno. Musica ad alto volume e adolescenti rumorosi ovunque.
Tutti avevano un costume con maschere. Era facile dire chi fossero alcune persone, ma alcune non potevo dirle.
Jim si è avvicinato a me e ha detto che conosco la tua Britney, poi ha riso e se n'è andato.
L'ho ingannato. Ahah ho detto ad alta voce.
Proprio in quel momento vidi Cindy che veniva verso di me. Cosa ti ha detto? Ha indovinato chi sei?
No, pensava che fossi Britney, gliel'ho detto.
Bene. Non devi dire a nessuno chi sei, capito?
Sì, immagino di sì.
Dico sul serio, Todd. Nessuno.
Ok ma perche?
Ho dei programmi per te stasera. Mantieni un profilo basso, capito.
SÌ.
Si perse e scomparve tra la folla.
Dopo un paio di drink avevo bisogno di fare una pisciata, quindi sono andato di sopra. La prima porta che ho aperto ho visto un paio di persone che pomiciavano, quindi l'ho chiusa e ho provato quella successiva. Stessa cosa, tranne che c'erano cinque persone in questa stanza. Scusa se l'ho detto e ho chiuso quella cosa.
Sono andato alla porta in fondo al corridoio e l'ho aperta per vedere un paio di ragazzi della squadra di football, uno stava facendo una testata all'altro. Volevo entrare ma non l'ho fatto. Ho semplicemente chiuso la porta e sono andata al piano di sotto, nel seminterrato.
La prima porta che ho aperto c'era un paio di ragazze che pomiciavano. Scusa, ho detto e me ne sono andato. Finalmente trovai un bagno e chiusi la porta. Ho abbassato le mutandine e mi sono seduto a fare pipì.
All'improvviso la porta si apre e c'è un ragazzo lì in piedi.
Porca miseria, è quella una gabbia per galli che chiede mentre chiude e chiude a chiave la porta dietro di sé.
Perché sì, lo dico.
Si avvicina proprio a me, apre la cerniera dei pantaloni e il suo cazzo cade davanti a me.
Ho appena aperto la bocca e me lo ha spinto in bocca. Mi ha afferrato la testa con entrambe le mani e mi ha scopato la bocca velocemente e con forza. È venuto in meno di un minuto, se lo è rimesso nei pantaloni e ha detto: resta qui. Poi se ne andò.
Alla fine ho iniziato a fare pipì nel bagno quando la porta si è spalancata di nuovo ed è entrato un altro ragazzo. Oh wow, disse mentre chiudeva la porta e faceva scivolare il cazzo fuori dalla cerniera aperta. Ho aperto di nuovo la bocca e lui ha fatto la stessa cosa. Il suo cazzo era più grande e l'ho imbavagliato un po'. Sembra che questo lo abbia eccitato mentre scopava più forte e poi mi veniva in gola.
Grazie ha detto e se n'è andato.
Ero appena uscito dal bagno ed entra un altro ragazzo.
Ehi, ho sentito che fai dei pompini. Mi giro e scivolo in ginocchio. Gli apro la cerniera dei jeans e cerco il suo cazzo. Non ho dovuto cercare molto. Oh wow, è grande.
Tiro fuori il suo serpente e gli dico di chiudere a chiave la porta. L'ho studiato per un momento e poi ho leccato la punta rosa del suo cazzo nero.
Mmmmmmm ha un sapore così buono che penso tra me, deve essere alto sette o otto pollici e non è ancora duro.
Forza, stronza, studialo bene e mettiti al lavoro, dice.
Apro bene e lui me lo infila dentro finché non mi colpisce il retro della bocca. Mi afferra la testa e mi spinge il suo bellissimo cazzo in gola.
Comincio a respirare dal naso e mi lascio scopare in gola mentre guardo i suoi occhi. Si sta allargando nella mia gola, allargando la mia apertura più di quanto non sia mai stata allungata prima. Ho sentito bussare alla porta e il mio amico l'ha aperta ed è entrato un altro ragazzo. Ha fatto pipì mentre mi guardava mentre mi scopavo la bocca.
Fanculo, sembra bello, fratello. Pensi che potrò provarci quando avrai finito, chiede.
Certo, ho quasi finito, non è la mia puttana. Vorrei che lo fosse. Cavolo, ha la gola profonda, dice. Un attimo dopo mi venne direttamente nello stomaco. Lo tirò fuori lentamente mentre lo succhiavo pulito e asciutto. Grazie bambina, è stato fantastico e se n'è andato chiudendo la porta. Sono rimasto in ginocchio e ho sorriso come ho detto, dopo!!
Si fece avanti e prese il suo posto infilandomi il suo cazzo più piccolo in bocca. L'ho succhiato forte e lui è venuto piuttosto velocemente e se n'è andato.
Mi sono alzata, mi sono rivolta allo specchio, ho riapplicato il rossetto e poi sono uscita dal bagno. Mi sono diretto lungo il corridoio fino all'ultima stanza. Ho aperto la porta e ho visto Cindy e Jim che si davano da fare.
Cindy non poteva fare nulla perché era legata al letto a quattro colonne e aveva una palla bavaglio in bocca. Jim le stava leccando la fica e lei gemeva piuttosto forte.
Entrai nella stanza e li osservai per un po'.
Mi sono seduto su un divano. Stavo cominciando ad eccitarmi un po' quando sentii una mano sulla mia spalla. Ho guardato per vedere che non era una mano ma un gallo. Alzai lo sguardo e vidi un ragazzo in piedi dietro di me. Era nudo. Vieni da questa parte e divertiamoci, disse. Mi sono alzato e sono andato in giro per vedere lui e altri tre ragazzi in una festa del cazzo.
Afferrò il mio vestito e me lo sollevò sopra la testa. Poi lo appoggiò sullo schienale del divano. Poi mi ha abbassato le mutandine.
Oh sì, ha detto vedendo la mia gabbia per il cazzo. Guardate cosa abbiamo qui, ragazzi. Abbiamo preso una femminuccia. Una mano si alzò e accarezzò la mia gabbia e le piccole palline. Dio, mi sentivo bene. Mi sono inginocchiato e ho iniziato a succhiare il cazzo più vicino a me. Potevo sentire le mani su tutto il corpo pochi istanti dopo, ma le mani sul mio culo stavano già lavorando sul mio buco stretto. Mi ha sondato l'ano stretto con il dito, qualcuno mi succhiava le palle, qualcuno mi stringeva le chiappe e qualcuno mi baciava l'orecchio destro e sussurrava, ti scopiamo bene tesoro, quando avremo finito sarai fortunato a camminare.
Questo mi ha eccitato ancora di più e all'improvviso la mia gabbia del cazzo era più stretta che stretta. Le mie palle pulsavano forte mentre il mio piccolo clitoride si riempiva di sangue. Ero a quattro zampe e leccavo e succhiavo il ragazzo sotto di me quando ho sentito un cazzo alla mia porta sul retro. Ha spinto dentro e si è fermato con solo la testa nel mio culo permettendomi di adattarmi alla sua circonferenza.
L'ho spinto indietro e l'ho portato fino alle palle.
Si ritirò quasi completamente e si sbatté contro di me facendomi grugnire e gemere allo stesso tempo. Il ragazzo sotto di me mi ha sparato in bocca. L'ho ingoiato tutto in gola mentre quello nel mio culo mi scavava dentro più profondamente che poteva e mi riempiva il culo.
Oh Dio, non ho mai provato qualcosa di così meraviglioso. Mi sentivo come una troia così grande che veniva riempita da entrambe le estremità in quel modo.
Ho lasciato che il cazzo del ragazzo mi passasse sotto e sono strisciato alla mia sinistra. Mi sono girato sulla schiena e subito gli altri due ragazzi mi sono stati addosso. Ho alzato le gambe e un ragazzo ha preso il suo posto ed è scivolato nella mia figa con facilità. L'altro ragazzo ha abbassato le sue palle sulla mia faccia e io le ho succhiate e leccate insieme al suo culo. Anche il ragazzo che mi scopava il culo stava giocando con la mia gabbia, dicendo che è così piccola e guarda questa cosa minuscola.
Si fermò a metà corsa e mi chiese se mi veniva duro, ma avevo la bocca piena di palle quindi non potevo rispondere. Ha provato a farmi una sega un po' ma la gabbia lo nascondeva bene.
Stavo appena cominciando ad appassionarmi quando il mio amico mi ha sparato nel culo. Si tirò fuori e i due ragazzi si scambiarono di posto. Ancora una volta il mio culo era pieno. Mi sono leccato i succhi del culo e ho fatto venire l'altro ragazzo. Troppo presto il mio culo si riempì di nuovo ed entrambi si alzarono, si vestirono e se ne andarono.
Non riuscivo a trovare le mie mutandine, quindi mi sono infilata il vestito e sono uscita anch'io dalla stanza.
Torno in bagno per sistemarmi il trucco. Questa volta ho lasciato la porta aperta. Ho finito e sono andato di sopra alla festa.
Mi sentivo ancora più troia ora che non avevo le mutandine e il mio miniabito copriva a malapena la parte superiore delle cosce. Ho ricevuto alcuni sguardi e commenti sul mio bel culo che mi hanno fatto sentire ancora più arrapato.
Sono andato di sopra nelle camere da letto, finalmente ne ho trovato una vuota e mi sono seduto sul letto con la porta aperta. Non ci è voluto molto. Un ragazzo era sulla porta e mi chiedeva se avevo bisogno di compagnia.
Ho detto solo se puoi scoparmi bene. Entrò e chiuse la porta. Caddi in ginocchio mentre si avvicinava a me. Ho allungato la mano e gli ho slacciato i pantaloni. Lasciandoli cadere e rivelando il suo cazzo di buone dimensioni. Lo volevo disperatamente, quindi ho aperto la bocca e sono scivolato lungo i suoi sette pollici finché il mio naso non è stato seppellito nei suoi pub. Poi lentamente mi sono allontanato per vedere un cazzo duro e scintillante. Mi ha messo una mano su entrambi i lati della testa e ha sbattuto il suo cazzo in gola e mi ha tenuto lì dicendo "strozzalo, stronza". Ho espirato con il naso per non soffocare affatto.
Si tirò fuori e mi disse di girarmi e sporgermi sul letto.
Non ha dovuto chiedermelo due volte perché ho fatto quello che mi chiedeva.
È entrato dalla mia porta sul retro con facilità dicendo secondi sciatti, che cazzo. Rido mentre gli dico più come quinte sciatte. Si tira fuori, si rimette il cazzo nei pantaloni e dice che non scopo le puttane. Ma conosco qualcuno abbastanza grande da riempire anche questo enorme buco. Rimani qui. Tornerò e lui se n'è andato.
Passano alcuni minuti. Comincio a pensare che non verrà nessuno quando la porta si apre. È tornato con un gruppo di amici.
Questa è la puttana che vuole fare una gangbang, dice. Sì, lo vuole, guardala, dice un altro. Un altro ancora mi afferrò e mi tolse il vestito. Ha una gabbia per il cazzo. E detto questo si sono tutti spogliati nudi. Mi sono messo a terra in ginocchio e mi hanno dato da mangiare una mezza dozzina di cazzi tutti in una volta.
Ero nel mio piccolo mondo mentre provavo questo, poi quello e poi un altro. Avevo la bocca e entrambe le mani piene. Ne succhiavo uno per dieci o quindici secondi e poi passavo a un altro per lo stesso tempo. Mi sono guardato intorno e tutti si stavano masturbando. Mi sono alzato e sono andato a letto. Mi sono sdraiato sulla schiena con la testa penzolante. Ho alzato lo sguardo e il primo ragazzo lì ha intinto il suo cazzo nella mia bocca, uno per mano e un altro ragazzo mi ha sollevato le gambe sulle sue spalle e si è infilato nella mia fica. Non sono sicuro di quanto tempo sono rimasto in quella posizione, ma so che ero coperto di sperma quando hanno finito. Il mio culo era distrutto alla grande, la mascella e le mani avevano crampi. Ma non mi sono mai sentito meglio.
Mi sono alzata e sono andata in bagno vestita soltanto di reggiseno e calze.
Sono saltato sotto la doccia e mi sono ripulito. Poi sono tornato a mettermi il vestito.
Sono tornato di sotto e ho visto Jim e Cindy ballare un lento. Non molte persone erano rimaste com'erano dopo le tre del mattino.
Cindy mi ha detto di avvicinarmi a lei. Ho fatto come mi è stato detto. Lei mi ha guardato attentamente e ha detto che qualcuno è stata una bambina cattiva, non è vero, piccola troia femminuccia?
Sì, lo sono stato, rispondo.
Si allunga sotto e mi afferra per la gabbia. Un sorriso diabolico si fa strada sul suo viso, brava ragazza, dice. Allora, quanti ragazzi hai servito stasera?
Uhm, non lo so.
Tu, piccola troia.
Grazie dico.
Ne vuoi ancora? chiede.
Ora il sorriso diabolico è sulla mia faccia.
Lei ride e dice: wow, puttana del cazzo. Scendi nella stanza sul retro e renditi utile.
Sì, Cindy fu tutto ciò che dissi e mi diressi di nuovo verso la stanza di Jim.
Prima di arrivare alla porta aperta mi tolsi il vestito e lo lasciai appeso a un gancio appena dentro la stanza. C'erano corpi ovunque. Vedo un ragazzo sdraiato sulla schiena e una ragazza che gli cavalcava la faccia. Il suo grosso cazzo era rivolto verso l'alto quindi mi sono seduto sopra. Sbattendogli forte il culo addosso. Grugnì ma non si mosse. L'ho cavalcato per dieci minuti buoni finché non mi ha riempito. Sono passato al ragazzo successivo e ho fatto la stessa cosa, questa volta ho baciato la ragazza e accarezzato le sue belle tette. Mi ha anche riempito il culo. Mi sono messo sulle mani e sulle ginocchia mentre stavo strisciando verso un altro cazzo che ho visto libero quando un ragazzo mi ha afferrato e mi ha detto di cavalcarlo. Entrò facilmente. Ho pensato che beh, il cazzo è il cazzo, giusto. Ma poi un altro ragazzo mi ha montato allo stesso tempo. Ero teso al massimo mentre due ragazzi mi scopavano il culo allo stesso tempo. Nessuno dei due era molto grande, ma mi sentivo comunque bene.
Ci furono un paio di lampi luminosi. Cindy stava scattando delle foto.
Non mi importava in quel momento.
I due ragazzi mi hanno riempito il sedere e se ne sono andati. La festa stava finendo. Stavo succhiando un cazzo quando Cindy mi ha detto di finirlo adesso. Ho succhiato più forte e gli ho infilato un dito nel culo. Ha funzionato mentre mi riempiva la bocca. Ho ingoiato ogni goccia.
Jim mi passa il vestito e dice che non avevo idea che fossi così frocio. Ti piace davvero così tanto il cazzo, vero?
Ho semplicemente sorriso e ho chiesto se potevo fare una doccia.
Certo, dice. È alla fine del corridoio sulla sinistra.
Cindy si intromette e dice oh no. Torni a casa così. Hai bisogno di essere mostrato al mondo. Mettiti il ​​vestito e torna a casa.
Sì, Cindy, dico con un sorriso sul viso.
Grazie a Dio fuori è ancora buio. Tornando a casa potevo sentire lo sperma che scorreva fuori dalla mia fica, giù per le gambe. Mi sentivo una stronzetta così sgualdrina. Sono arrivato a casa e sono entrato di nascosto nella mia finestra nella mia stanza. Mi sono spogliato e ho nascosto i miei vestiti tra il materasso e la rete. Mi avvolsi in un asciugamano e andai a farmi una doccia. Quando ebbi finito andai a letto.


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E grazie in anticipo.

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