Il maestro si riunisce con il suo schiavo

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Il maestro si riunisce con il suo schiavo

Tim sorrise mentre preparava una sorpresa per la sua graziosa schiava. Sapeva che era in albergo e sarebbe andato a trovarlo entro mezz'ora circa. Ridacchiò mentre organizzava i vari strumenti del mestiere da usare sul suo corpo. Sul muro erano allineati diversi bastoncini da frusta, bavagli, lubrificanti e simili, oltre a un dispositivo di schiavitù su misura. Fatto ciò recuperò con attenzione un ago da una borsa e lo riempì con un fluido limpido.

15 minuti dopo si sentì bussare alla porta del suo albergo e lui si avvicinò e guardò attraverso lo spioncino. Era il suo schiavo. Si era recentemente diplomata all'accademia militare ed era lì per vederlo per la prima volta da quando vi era entrata. Aprendo la porta la accolse e la chiuse dietro di lei. Conoscendo le regole, la schiava si spogliò immediatamente nuda, fatta eccezione per il collare che indossava e attese con la testa chinata.

"Sei una ragazza cattiva, lo sai Keke?" Disse il maestro mentre girava intorno alla sua schiava sexy. La sua pelle marrone chiaro era coperta di pelle d'oca a causa dell'aria fresca all'interno della stanza. Come al solito il suo sedere era rianimato e sembrava implorasse di essere preso a frustate; il suo seno a coppa A vivace e i capezzoli duri come il ghiaccio sia per l'eccitazione che per il freddo; la sua fica le colava lungo le gambe, a quanto pare lo desiderava da un po'.

Keke, come era ormai conosciuta, non rispose. Sapeva che il suo padrone l'avrebbe punita prima di accontentarla. Dopotutto si era arruolata nell'esercito senza chiedergli né dirgli cosa avrebbe fatto. Questa potrebbe essere l'ultima volta che si vedono per mesi. No, non era affatto contento di lei.

Attaccandole un guinzaglio al collare la trascinò verso il letto e poi le fece cenno di restare ferma. Recuperando l'ago, lo sollevò affinché potesse vederlo. "Questo è uno stimolante molto speciale. Ti farà arrapare oltre ogni immaginazione, non che tu non sia vicino adesso, e ti farà impazzire, incapace di rilassarti finché non ti inietterò l'antidoto. Forse non lo farò, forse sì ti lascerò tornare alla base ancora drogato e incapace di venire e di non eccitarti." Ha parlato prima di infilarle l'ago nel braccio e iniettarlo.

"Inginocchiati," ordinò lussuria nella sua voce guardando il suo corpo. Mentre lei si inginocchiava, lui si slacciò la cintura e attese. Non avendo bisogno che le venisse detto cosa fare, Keke abbassò i pantaloni del suo padrone e baciò la parte anteriore dei suoi slip facendo gonfiare il duro rigonfiamento sotto di essi. Non volendo irritare il suo padrone e diventando lei stessa sempre più arrapata, ha tirato giù gli slip dalle gambe del suo padrone e ha iniziato a baciare il cazzo da 7 pollici che le era stato rivelato.

Succhiando il cazzo in gola, si è spostata su e giù sul suo cazzo per cinque minuti costringendo il suo padrone a parlare come "Sporca puttana mmm sei una tale troia succhiacazzi" e queste parole l'hanno incoraggiata. Allo scoccare dei cinque minuti tirò il suo padrone più in gola che poteva e canticchiò. Le vibrazioni attorno al suo cazzo e la stretta della bocca in cui si trovava lo fecero gemere e il suo cazzo le esplose in bocca costringendola a succhiarlo e poi riprese a dondolare la testa per un paio di minuti finché non fu tutto duro. Ancora.

Tirando fuori il cazzo dalla sua gola impaziente, la fece alzare in piedi e la piegò attaccandole i polsi alla barra di sollevamento che lui stesso aveva progettato. Aveva la normale barra di sollevamento per allargare le gambe della sporca troia e poi due barre più piccole che arrivavano da circa la metà a circa 5 pollici di distanza con una barra tra di loro che le teneva insieme per trattenere le mani.

Legandole le caviglie, sorrise alla vista del suo culo stretto leggermente allargato per la larghezza della barra e la sua posizione piegata. Sorridendo ancora, si avvicinò al letto dove aveva sistemato i suoi... dispositivi di divertimento e trovò la cintura molto, molto speciale che aveva portato con sé. Era rivestito con una miscela speciale che se avesse rotto la pelle del suo sedere sodo avrebbe fatto bruciare ogni ferita come se l'inferno stesso le stesse dando fuoco. Non che avesse intenzione di rompersi la pelle, ma era una possibilità se avesse sferrato un colpo abbastanza forte.

“Ora Keke, avresti dovuto saperlo meglio che fare quello che hai fatto. Capisco che sia difficile seguire l'addestramento dell'Aeronautica Militare e restare in contatto, ma avresti dovuto farcela comunque, sporca troia. Ora, poiché non mi hai tenuto informato su come stavi e anzi non mi hai dato modo di essere presente alla tua laurea, sarai punito. Conterai il numero di ciglia in questo modo: "Uno, grazie Maestro". Due, grazie Maestro” e così via finché non mi fermo. Se sbagli rinnoverò il numero e ne aggiungerò altri 10 al numero che riceverai. Ti darò un suggerimento: è più o meno lo stesso numero di giorni da cui non ho tue notizie, e sì, questo significa circa un centinaio di frustate. Oh, e se diventi troppo rumoroso e qualcuno lo interrompe, potrei semplicemente rinunciare a contare e passare direttamente a duecento frustate con un bavaglio in bocca da troia. Ha detto all'inizio.

Prima che lei avesse la possibilità di battere ciglio, lui le fece oscillare la cintura, la sua punizione più temuta, nel suo culo. Keke riuscì a malapena a trattenere un urlo di pura agonia e tirò fuori "Uno, grazie Maestro" prima di colpire di nuovo. Keke quasi pianse quando colpì il colpo successivo perché sapeva che il suo padrone lo intendeva sul serio. È stata davvero una punizione orribile per lei non essere riuscita a venire negli ultimi mesi. Sarebbe rimasta perennemente arrapata per tutto il tempo e non solo non era abbastanza masochista per godere abbastanza da venire, ma la droga non glielo avrebbe permesso anche se avesse potuto. Avrebbe provato un piacere che l'avrebbe fatta impazzire di desiderio e dolore che avrebbero governato il suo mondo per la prossima ora o giù di lì. Oltre a ciò, non c'era alcuna possibilità che le fosse permesso di venire finché il suo padrone non le avesse detto che poteva.

La punizione era iniziata.

La parte 2 si basa sulla troia, questa si basa sul chiedermi di più. Ti stai godendo solo i benefici collaterali.

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